E poi dicono che il casco rovina i capelli…

La Campagna di Raccolta fondi per l'acquisto del casco anticaduta è partita e i parrucchieri che hanno aderito al progetto, hanno già iniziato a donare €0.50 per ogni cliente.

Il ruolo dei professionisti del capello è fondamentale in questa nostra campagna all'azione volta anche a sensibilizzare su una problematica spesso sottovalutata: la perdita dei capelli causata da chemioterapia.

Vogliamo ringraziare tutti i parrucchieri aderenti per il loro impegno verso l'associazione e per l'entusiasmo con il quale hanno sposato il nostro progetto. Di seguito il video in cui ve li presentiamo ma intanto un grandissimo GRAZIE a loro:

Laura Coiffeur-Estetica Portoferraio, I Divinos-Il Bello delle Donne Portoferraio, Hairstylist Alessandro-Portoferraio, Audrey Hair Stylist-Portoferraio, Ede Hairbeauty-Portoferraio di Edelizia Lingria, Angelo Arnone Parrucchiere-Portoferraio, Look Center di Rita e Lorena-Portoferraio, Colpi di testa di Erfon Fiorella-Portoferraio, Daniele Serretti gruppo Parrucchieri-Portoferraio e Marina di Campo,MC Style Parrucchieri Uomo/Donna-Rio Marina, Ricci e Capricci di Valentina Mazzarri-Marciana Marina, Giuseppe ferrari Parrucchiere-Estetica Procchio, New Look Rosy-Porto Azzurro.

Raccolta Fondi Casco Anticaduta

Vi presentiamo il progetto della Raccolta fondi per l’acquisto del casco anticaduta da donare al DH oncologico dell’ospedale di Portoferraio.

Diversamente Sani ONLUS da ormai due anni è presente sul territorio per essere al fianco dei malati oncologici che purtroppo sono veramente tanti. Usiamo dire che siamo nati per aiutare e aiutarci perché il nostro purtroppo non è un punto di vista esterno, noi il cancro lo abbiamo combattuto e qualcuno di noi lo combatte ancora oggi. Proprio per questo sappiamo cosa significhi perdere i capelli in seguito a chemioterapia, proprio per questo abbiamo scelto di intervenire su un aspetto che chi non ha avuto il cancro talvolta non comprende ma che ha un enorme impatto psicologico che si ripercuote sul percorso di cura.

La campagna di raccolta fondi del casco anticaduta si dividerà fondalmente in due filoni: la raccolta tramite donazioni e la raccolta attraverso i parrucchieri. Infatti ci sono diversi negozi di parrucchieri che hanno deciso di aderire ospitando la nostra mascotte per raccogliere donazioni ma soprattutto per donare loro per primi €0,50 per ogni cliente, che saranno utilizzati per l'acquisto del casco anticaduta.

Il ruolo dei parrucchieri aderenti è di fondamentale importanza nell'ambito della sensibilizzazione alla problematica del cancro, che ormai è diventato un vero e proprio fenomeno sociale e non soltanto sanitario, perchè talvolta la perdita dei capelli viene vista solo come un aspetto estetico e non si prendono in considerazione le ripercussioni psicologiche che ne scaturiscono.

Cercate dunque la nostra mascotte con il cuoricino nei negozi di parrucchieri aderenti alla nostra campagna di raccolta fondi per l'acquisto del casco anticaduta e partecipate anche voi!

 

Presentazione Campagna Raccolta Fondi Casco Anticaduta

Giovedì 13 giugno alle 20:30 all sala della Gran Guardia vi aspettiamo per presentare la nostra campagna di raccolta fondi per l’acquisto del casco anticaduta che Diversamente Sani ONLUS vuole donare al DH oncologico di Portoferraio.

Diversamente Sani ONLUS da ormai due anni è presente sul territorio per essere al fianco dei malati oncologici che purtroppo sono veramente tanti.

Diciamo sempre che siamo nati per aiutare e aiutarci perché il nostro purtroppo non è un punto di vista esterno, noi il cancro lo abbiamo combattuto e qualcuno di noi lo combatte ancora oggi.

Proprio per questo sappiamo cosa significhi perdere i capelli in seguito a chemioterapia, proprio per questo abbiamo scelto di intervenire su un aspetto che chi non ha avuto il cancro talvolta non comprende ma che ha un enorme impatto psicologico che si ripercuote sul percorso di cura.

Vi aspettiamo per raccontarvi come si svolgerà la raccolta fondi finalizzata all'acquisto del casco anticaduta. 🙋🏽‍♀️

raccolta fondi casco anticaduta

Il Laboratorio di Scrittura per me

scrittura cretaiva"Cosa è per me il laboratorio di scrittura. E' un incontro tra persone con un vissuto proprio e differente. A ogni incontro si espone un argomento e insieme a tutte, parlando e scrivendo, viene elaborato e ti accorgi che insieme riusciamo a esporre la nostra condizione.

Tutto questo lo dobbiamo a Maura che con la sua dolcezza ci spiega e si mette in gioco insieme a noi. Quando usciamo dal laboratorio siamo più sorridenti e sereni, perchè ognuna di noi si è arricchita ed insieme abbiamo elaborato ogni ostacolo. E' un'esperienza bellissima…"

Francesca

 

Il prossimo appuntamento con il laboratorio di scrittura creativa sarà sabato 8 giugno alle 16:00 alle Ghiaie. Vi aspettiamo!

Congedo per Cure

cure-intermedie-lungodegenzaPer gli invalidi a cui sia stata riconosciuta una "permanente riduzione della capacità lavorativa" viene riconosciuto il diritto al congedo per cure.

Questo congedo è purtroppo quasi sconosciuto pertanto sono veramente poche le persone che ne usufruiscono ma è un diritto dei lavoratori dipendenti(in base al CCNL di riferimento) che siano sottoposti ad una terapia continuativa per la patologia invalidante.

Alcuni tipi di terapie, come la chemioterapia, sono considerate "salva vita" perrtanto al lavoratore viene riconosciuto il diritto ogni anno di avere 30 giorni di congedo da chiedere a intervallo libero, per effettuare le cure senza che queste vadano a sommarsi ai giorni di malattia ordinaria.

L'importanza è appunto quella di dare al malato la possibilità di curarsi senza che i giorni di terapia vadano a sommarsi a quelli di malattia oltre i quali è previsto il "licenziamento per malattia".

Per i dettagli della domanda e i requisiti necessari potete consultare l'apposita pagina nella sezione "I nostri diritti" oppure cliccare qui.

 

Secondo Appuntamento con l’Estetista Oncologica

Senza titolo-1Domani 10 Gennaio 2018 dalle 10:00 alle 13:00 ci sarà il secondo appuntamento con la nostra Estetista Oncologica.

 Veronica vi aspetta al quarto piano dell'ospedale di Portoferraio per consulenze gratuite su tutto ciò che riguarda l'estetica durante quel momento particolare che è la chemioterapia.

 

Parte il progetto Estetista Oncologica

Senza titolo-1
Mercoledi 20 dicembre dalle 10:00 alle 13:00  e poi da gennaio per due volte al mese, sarà presente in reparto la nostra Estetista Oncologica. La nostra Veronica, darà consulenze gratuite in base alle problematiche, alla terapia e alle abitudini per far sentire ognuno un po' più se stesso consigliando trattamenti estetici complementari, sicuri e ben tollerati, studiati su misura per ogni singolo paziente tenendo conto della sua personale storia clinica.

Per maggiori info visita la pagina di riferimento cliccando qui

L’estetista oncologica

WhatsApp Image 2017-11-26 at 09.38.18-2Può sembrare strano ma prima ancora dell'incertezza di quello che la malattia comporterà, sono i cambiamenti a livello fisico a spaventare. Cambiamenti che si riflettono sulla percezione di sé e sulla vita sociale del paziente con ripercussioni importanti sullo stato psico-fisico e sulla sua capacità di reagire alla malattia.

Per questo negli ultimi anni, accanto a terapie oncologiche sempre più evolute, si sono fatti strada i cosiddetti trattamenti estetici complementari, con l’obiettivo di aiutare le pazienti ad
affrontare la malattia alleviandone per quanto possibile i disagi e migliorando la qualità della loro vita.

Così ecco che arriviamo al nostro nuovo progettol'Estetista OncologicaL'obiettivo è garantire una migliore qualità della vita alle pazienti e aiutarle ad affrontare le conseguenze che le terapie hanno sul loro corpo e sulla loro immagine.

Finalmente questa figura professionale, in grado di seguirci passo passo dal punto di vista estetico per non farci maidimenticare chi siamo, ha un volto ed è la nostra Veronica che dal 20 dicembre sarà presente in reparto due volte al mese. Veronica, estetista oncologica qualificata, darà consulenze gratuite in base alle problematiche, alla terapia e alle abitudini per far sentire ognuno un po' più se stesso consigliando trattamenti estetici complementarisicuri e ben tollerati, studiati su misura per ogni singolo paziente tenendo conto della sua personale storia clinica.

Ciao Lucia

Le-più-belle-ed-emozionanti-frasi-sullamicizia-e-da-dedicare-al-migliore-amico-1Quella mattina non avevo tanta voglia di parlare, dovevo iniziare per la seconda volta una sezione chemioterapica: il mostro si era ripresentato.

La mia testa era piena di pensieri e di domande. Nella stanza mi indicano una poltrona vuota, le altre erano già occupate da altri pazienti, ognuno racchiuso nei propri pensieri

Mi siedo e la mia attenzione viene attratta da una distinta ed elegante signora che stava ricamando a punto a croce…il tuo sguardo e la tua voce rassicurante mi hanno fatto dimenticare per qualche ora il motivo del nostro incontro.

La prima chemio era fatta, le nostre chiacchiere, a cui si erano uniti presto anche gli altri, ci avevano accompagnato fino all'ora in cui, finita la terapia i nostri cari ci sono venuti a prendere per riportarci a casa.

". . . Alla prossima,era meglio se ci fossimo incontrate in Calata,ma importante è avere pazienza e tutto passerà.. . . "

Ciao Carmelina (Lucia)  heart

La storia di Elena

imageHo 48 anni e sono una di quelle donne su otto che si ammalano oggi in Italia di cancro al seno. Il cancro è  una battaglia difficile dalla quale si può uscire vincitori ma mai più uguali a prima.

Dopo la diagnosi sembra di precipitare in un vortice fatto di analisi, visite, esami e prima ancora di capire cosa sta accadendo vengo operata, e poi dopo 28 giorni una seconda operazione per asportare tutti i linfonodi. Poi la chemioterapia, la radioterapia, l'ormonoterapia e l'induzione alla menopausa visto che è ormonerecettivo.

Sono passati quattro anni e apparentemente, per l'amore che ho per tutta la mia famiglia, sono tornata alla normalità. I miei cancer- versari si sono mischiati ad altri avvenimenti, alcuni dei quali tremendi: alcune mie "compagne di viaggio" diventate amiche speciali, se ne sono andate, stroncate da questo mostro, e la loro partenza mi ha mandato in pezzi, mi ha fatto sentire ingiustamente graziata.

Sento che questi quattro anni di cure hanno accelerato il mio invecchiamento. A 44 anni ero nel pieno della forma, della  forza fisica e mentale che non ho più ritrovato.

Principalmente non ho più ritrovato l'energia e l'entusiasmo che avevo e che ho esaurito in questa lotta, per non mollare nei confronti del male, per arrivare a questo traguardo.

E c'è una cosa che non mi abbandonerà più e che prima non conoscevo: la paura. La paura che torni.

 

Elena