I capelli e il cancro

Una delle frasi più frequenti che un malato oncologico si sente dire è “dai, poi i capelli ricrescono, che t’importa?!”

Per chi guarda dall’esterno, viste tutte le difficoltà, quello dei capelli sembra essere l’ultimo dei problemi ma per chi vive il cancro in prima persona, non è così.

‍♀️I capelli rappresentano per alcune donne la propria femminilità, donano autostima, sono un tratto rappresentativo della propria immagine e consentono di riconoscersi.

In un momento così complesso e delicato, vedersi diversi, irriconoscibili, malati anche riflessi in uno specchio, non aiuta: servono tempo ed energie per accettare la propria nuova immagine e per tornare a prendersi cura di quel corpo che “ci ha traditi”.

L’aspetto psicologico nella fase di cura è tutto ed proprio per questo che l’ospedale di Portoferraio è stato dotato ben 5 anni fa del casco anti-caduta.

Cambiamo volto al cancro e facciamo sì che questa parte della vita sia un percorso disseminato di cose nuove da trovare e apprezzare, non da perdere.

ℹ️Per informazioni rivolgiti al tuo oncologo!

Casco anti caduta: consigli utili

Consigli utili per chi utilizza il casco anticaduta

⚠️Il cuoio capelluto sarà molto sensibile durante il periodo di trattamento

Perciò:

‍♀️lava i capelli delicatamente e non troppo di frequente, usa uno shampoo non schiumogeno, in modo da non irritare la cute.

usa delle federe per i cuscini in seta o in cotone e per evitare lo sfregamento puoi optare anche per delle fasce da usare come copricapo.

non legare i capelli in un elastico troppo stretto e per districarli usa un pettine a denti larghi.

❌VIETATO L’USO di phon caldo e piastre. 

Sconsigliato effettuare la tinta prima dei 6 mesi dalla fine della chemio.

Il casco anticaduta capelli è disponibile all’ospedale di Portoferraio, per maggiori informazioni chiedi al tuo oncologo.

Glossario oncologico: casco refrigerante

Si tratta di uno speciale casco che raffredda il cuoio capelluto a circa 4° centigradi, facendo restringere i vasi e impedendo che i farmaci chemioterapici raggiungano le cellule dei bulbi piliferi evitando così la caduta dei capelli.

lI casco deve essere indossato prima dell’inizio dell’infusione e tenuto fino a mezz’ora dopo per riportare il cuoio capelluto alla sua normale temperatura.

L’ospedale di Portoferraio è dotato del casco refrigerante dal 17 dicembre 2019 ed è per noi motivo di grande orgoglio essere riusciti ad acquistarlo con il sostegno della comunità e a donarlo al nostro ospedale.

ℹ️Per informazioni, chiedi al tuo oncologo.

Casco refrigerante: perchè i capelli devono essere bagnati?

Prima di indossare il casco anticaduta capelli, i capelli vengono bagnati per rendere più facile il raffreddamento del bulbo pilifero.

Il casco Paxman porta la temperatura della testa a 4 gradi causando una vasocostrizione che fa in modo che il farmaco non penetri fino alla radice del capello e impedendo dunque che questo possa essere danneggiato e cadere.

Il DH oncologico di Portoferraio è dotato da dicembre 2019 del casco refrigerante a due cuffie.

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Chiedi al tuo !



Ricordi..Casco anticaduta capelli

Oggi, 3 anni fa, consegnavamo al reparto di oncologia dell’ospedale di Portoferraio il Casco Anticaduta Capelli.

Un macchinario straordinario perché dona speranza, lenisce la paura che la malattia diventi la nostra identità di fronte al mondo e soprattutto cambia volto al cancro.

Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo passo perché hanno reso meno duro il cammino di guarigione di tante persone 💙

INSIEME SI VINCE

La Vita tra i Capelli – Monica

Quando mi hanno detto che avrei dovuto fare la chemioterapia e ho saputo che a Portoferraio c’era il casco anticaduta, questo mi ha dato forza e coraggio per affrontare le cure.

L’ho fatto con fiducia perché avevo parlato con persone che l’avevano già usato ed erano rimaste soddisfatte.
Il casco aiuta tantissimo anche a livello morale ma soprattutto permette di affrontare la malattia con dignità.
Per me mantenere la mia immagine è stato un modo di proteggere i miei affetti che sono stati colpiti addirittura più di me dalla notizia.

Grazie a chi ha permesso tutto questo e a chi continua a donare per sostenere i progetti di Diversamente Sani.

La Vita tra i Capelli – Lucia

Lucia ci racconta la sua storia nel percorso di cure dalla diagnosi di cancro arrivata due anni fa.

Quando ti diagnosticano un tumore, provi tante emozioni, per prima la PAURA. Tra i problemi della chemioterapia, c’è il problema dei capelli. Per qualcuno un problema non rilevante, ma per me è stato un problema veramente importante che andava a sommarsi a tutto il carico delle cose che dovevo fare e dovevo subire. Quella dei capelli è stata una cosa da dover superare perché ti costringe a vederti in un altro modo rispetto all’immagine che hai di te. In più mette davanti agli occhi di tutti la tua malattia.

Il secondo trattamento di chemioterapia lo ha fatto con il casco Paxman all’ospedale di Portoferraio ed è stato tutto diverso.

Con il casco non avevo più quel disagio ad uscire, perché ho ancora i miei capelli. Sicuramente sono molto molto più serena e a mio agio con me stessa. Ho vissuto il casco come la possibilità di scegliere come vivere la mia malattia: GRAZIE!

Video di Paolo Calcara

La Vita tra i Capelli – Alba

La storia di Alba, del suo cammino nel mondo del cancro che non è riuscito ad iconizzarla perché lei ha combattuto e sta combattendo questa battaglia insieme ai suoi capelli.

Come? Grazie al casco anticaduta capelli Paxman. Un macchinario eccezionale che il piccolo ospedale di Portoferraio ha grazie alla raccolta fondi organizzata da Diversamente Sani e a cui la comunità ha risposto in modo straordinario.

Lo scopo è cambiare volto al cancro, rendere meno traumatico un cammino disseminato di paura e disorientamento, tutto questo insieme.

Perché INSIEME SI VINCE!

Video di Paolo Calcara

I miei capelli

Alopecia da chemioterapia Per me perdere i capelli è stato doloroso in un modo indescrivibile!

Un evento che si sommava a tutti gli altri e che per me aveva un peso enorme…ho sempre identificato la malattia in questo evento! Quando mi dicevano "ma che te ne frega poi ricrescono" era un rinnovarsi di quel dolore che avevo provato quando mi hanno rasato! 

So che la cosa importante era la salute e "tirarci fuori la pelle" ma la perdita dei capelli erano un peso grande che si aggiungeva! 

Da settembre ho ricominciato la chemio e sto usando il casco… sono felice perché per adesso ho ancora i miei capelli in testa!!! 

Ognuno gli da un peso diverso e ognuno fa bene a viverla in un modo o in un altro 😊

Lucia

 

In funzione a Portoferraio il casco anticaduta capelli

casco refrigerante paxmanIl 13 giugno 2019 avevamo dato inizio alla campagna di raccolta fondi per il casco anticaduta capelli;
oggi 12 giugno 2020 presso il DH oncologico di Portoferraio il casco anticaduta capelli è entrato in funzione!

Grazie a Cristina per essersi prestata e averci permesso di testimoniare questo momento di gioia per la nostra associazione.

Grazie al personale del reparto di oncologia di Portoferraio ma soprattutto a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del nostro sogno