Giornata mondiale prevenzione tumori collo-testa

👉Oggi è la giornata mondiale della prevenzione dei tumori testa- collo, tumori che coinvolgono le mucose delle vie areo-digestive superiori, come labbra e cavità orale, ghiandole salivari, orofaringe, nasofaringe e cavità nasali.

📊Sono neoplasie che per il 90% dei casi sono rappresentate da carcinomi squamosi mentre il restante 10% è rappresentato da melanomi, linfomi, sarcomi e tumori con diversa istologia.

🚹I soggetti più frequentemente colpiti sono gli uomini fra i 50 e i 70 anni e, nella maggioranza dei casi, si riscontra una correlazione con il fumo e l’uso di alcool.

🎗La prevenzione si compie ogni giorno, scegli di combattere il cancro a partire da oggi!

Glossario oncologico: tumori della vulva

Oggi,in occasione della giornata mondiale dei tumori ginecologici, parliamo del tumore della vulva.

La vulva è la parte più esterna dell’apparato genitale femminile.

Il carcinoma della vulva è una neoplasia rara che rappresenta circa il 3-5% dei tumori genitali femminili nelle donne con più di 75 anni e colpisce la cute diffondendosi nei tessuti circostanti l’orifizio vaginale. 

L’isotipo più frequente è il carcinoma squamocellulare che rappresenta circa l’80/90% dei tumori maligni della vulva.

Questi tumori possono insorgere su lesioni precancerose correlate all’infezione da Papilloma virus e presentano spesso sintomi come prurito persistente o addirittura sanguinamento e disuria (minzione dolorosa).

La prevenzione e la diagnosi precoce possono salvarti la vita, per questo nel mese di settembre Diversamente Sani ha messo a disposizione 100 ecografie transvaginali gratuite presso il Poliambulatorio Elba Life.

‼️Le campagne di prevenzione sono accessibili solo ai possessori della tessera socio o amico 2024‼️

Glossario oncologico: cheratosi attinica

‍⚕️La cheratosi consiste in “strane” macchie dall’aspetto ruvido, che possono evolvere in una forma intensiva di tumore cutaneo, come il carcinoma a base squamose o spinocellulare, un tumore maligno molto invasivo.

Colpisce generalmente le zone più esposte al sole come viso, cuoio capelluto, braccia e dorso delle mani 

❗Fai attenzione se:❗

⚠️trovi una o più lesioni ruvide o secche

⚠️trovi più macchie rossastre, rosate o marroni sporgenti

⚠️trovi una zona della pelle più scura e spessa come una crosta

⚠️trovi escrescenze squamose

Generalmente non danno fastidio, ma in alcuni casi questa patologia può manifestarsi con lesioni pruriginose che danno una sensazione di bruciore o che sanguinano

È raccomandato come sempre l’utilizzo della protezione solare ed evitare di esporsi troppo al sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata.

Glossario oncologico: carcinoma basocellulare

Si tratta del tumore cutaneo più diffuso che solitamente si sviluppa nelle aree più esposte alla luce, come naso, orecchie, mani e viso.

 

📣Campanelli di allarme :

📌ferite ulcerose

📌prurito 

📌macchie rosse

📌sanguinamento 

📌cicatrici con margini rialzati

 

👩‍⚕️Esistono vari tipi di carcinoma basocellulare: 

👉quello “superficiale” si presenta con una macchia eritematosa a limiti netti; 

👉quello nodulare, invece, appare come una lesione bianca dai margini definiti e con una visibile dilatazione di piccoli vasi sanguigni, possono esserci anche una crosta centrale o ulcera.

 

🔎Questi due tipi di carcinoma possono essere anche pigmentati e si caratterizzano per la presenza di lesioni marroni, blu o nere dovute ad accumuli di pigmento.

 

🧫Il carcinoma sclerodermiforme infine, è la forma infiltrante: la lesione somiglia ad una cicatrice, di colore chiaro e dura al tatto.

 

❗È raccomandata sempre una limitata esposizione al sole, l’utilizzo di indumenti protettivi e una protezione solare❗

Glossario oncologico: la sindrome genitourinaria

La sindrome genitourinaria, o secchezza vaginale, è un sintomo caratteristico legato alla terapia endocrina cioè quei farmaci in grado di modificare l’azione di ormoni presenti nel corpo e talvolta coinvolti nella proliferazione tumorali. Questi farmaci hanno lo scopo di indurre la menopausa per limitare la recidività oncologica.

Generalmente in menopausa, entro i primi 3 anni, circa il 40% delle donne lamenta sintomi riconducibili alla secchezza vaginale.

Le terapie endocrine, che interrompono la produzione ormonale prematuramente o rapidamente, determinano gli stessi sintomi già dopo i primi sei mesi dal loro inizio.

La secchezza non è il solo sintomo, ce ne sono diversi, come bruciore, irritazione, perdite vaginali biancastre, urgenza minzionale, disuria, infezioni con cistiti ricorrenti, cistiti post-coitali ma anche sintomi sessuali quali mancanza di lubrificazione, dispareunia introitale e calo della libido.

Si parla ancora poco di tossicità sessuale e di quanto le cure oncologiche interferiscano con la vita di coppia delle pazienti.
❌La tossicità sessuale legata alle terapie oncologiche può avere un impatto deflagrante nella coppia per cui è importante parlare del fenomeno, per prevenirlo e occuparsene in modo attivo già dall’inizio del percorso di cura.

❓Lo sapevi?
Raccontaci la tua esperienza

Glossario oncologico: linfonodo sentinella

Il linfonodo sentinella è il primo dei linfonodi di una rete linfatica in una determinata zona del corpo. I vari linfonodi svolgono un importante ruolo nel funzionamento del sistema immunitario ed è attraverso queste vie che le cellule tumorali possono diffondersi ad altri organi.

Proprio su questa dinamica si basa la tecnica del linfonodo sentinella: se il primo linfonodo di questa catena (il linfonodo sentinella) non è stato raggiunto dalle cellule tumorali, allora è quasi certo che anche quelli posti a valle siano puliti e che il tumore non abbia cominciato a diffondersi.

Nel caso ad esempio di un tumore al seno, il linfonodo sentinella sarà quello ascellare.

Disporre di questa informazione consente non solo di impostare al meglio la terapia, ma anche di risparmiare un intervento con conseguenze potenzialmente serie: cioè l’asportazione di tutti i linfonodi della zona colpita dal tumore.

Glossario oncologico: prostatectomia

🆎La prostatectomia è l’intervento chirurgico eseguito per il trattamento del tumore alla prostata e consiste nel rimuovere l’intera massa tumorale.

Ad oggi è considerato il trattamento più efficace per questo tipo di cancro localizzato.

👨‍⚕️A seguito dell’intervento è necessario sottoporsi a controlli periodici per escludere una ricomparsa della malattia o escludere l’ostruzione del canale uretrale.

🚻Il tumore alla prostata è il tumore maschile più frequente e il rischio di comparsa aumenta con l’età, soprattutto dopo i 50 anni.

📊In Italia i casi di tumore alla prostata sono circa 42800 l’anno.

❗️Ricordati di te, la prevenzione di salva la vita❗

📲Segui la nostra pagina per conoscere le prossime campagne di prevenzione perchè INSIEME SI VINCE

Glossario oncologico: casco refrigerante

Si tratta di uno speciale casco che raffredda il cuoio capelluto a circa 4° centigradi, facendo restringere i vasi e impedendo che i farmaci chemioterapici raggiungano le cellule dei bulbi piliferi evitando così la caduta dei capelli.

lI casco deve essere indossato prima dell’inizio dell’infusione e tenuto fino a mezz’ora dopo per riportare il cuoio capelluto alla sua normale temperatura.

L’ospedale di Portoferraio è dotato del casco refrigerante dal 17 dicembre 2019 ed è per noi motivo di grande orgoglio essere riusciti ad acquistarlo con il sostegno della comunità e a donarlo al nostro ospedale.

ℹ️Per informazioni, chiedi al tuo oncologo.

Cos’è il congedo per cure?

Si tratta di un provvedimento che prevede 30 giorni di permesso lavorativo per cicli di cure legate alla patologia per cui è stata riconosciuta l’invalidità.

Questo congedo è poco conosciuto e raramente utilizzato ma consente di assentarsi legittimamente dal posto di lavoro in caso di patologie che comportano frequenti assenze per sottoporsi a cicli di cure.

Il congedo:

  • non può superare i 30 giorni anche non continuativi;
  • è previsto per cure collegate all’infermità invalidante;
  • è riconducibile all’assenza per malattia;
  • è vincolato all’autorizzazione del medico della Azienda ASL territorialmente competente;

I giorni di congedo possono essere fruiti in maniera frazionata e non rientrano nel periodo di comporto, non vengono cioè conteggiati ai fini del periodo di assenza per malattia durante il quale il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto di lavoro.

Per verificare quanto specificamente previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e il diritto effettivo al congedo, si consiglia di richiedere consulenza ed eventuale assistenza ad un consulente del lavoro.

Cos’è la Fatigue?

La Fatigue è una conseguenza delle terapie oncologiche e rappresenta il sintomo più diffuso fra i malati oncologici.

È caratterizzata da:

  •  debolezza generalizzata;
  • diminuzione della motivazione e dell’interesse ad attività abituali;
  • labilità emotiva;
  • diminuzione di concentrazione ed attenzione.

La Fatigue ha un impatto significativo sulla qualità della vita, in quanto interferisce e condiziona le attività quotidiane e le relazioni sociali.

Come combattere la fatigue?

L’attività fisica ha sicuramente un impatto positivo, in quanto va a modulare i mediatori infiammatori, aumentando l’autostima ed ha un effetto antidepressivo.

Un altro strumento importante è sicuramente il supporto psicologico

Anche per questo la nostra associazione ha creato due importanti progetti attraverso la Nostra Psiconcologa Silvia Dini.

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