Ho accettato l’invito a partecipare al laboratorio di scrittura istintivamente, non sapendo che cosa avrei trovato. Non ho pensato a niente, mi sono messa il cappotto e la sciarpa e mi sono diretta all’ospedale.
Ho trovato una piccola oasi di libertà in cui l’empatia è l’elemento cardine che arricchisce e sostiene il forte legame tra le persone.
L’esperienza di questo pomeriggio diverso dalla monotonia ha stimolato alcune riflessioni, principalmente sul significato dell’aggregazione e della condivisione.
Nonostante non conoscessi quasi nessuno non c’è stato un momento di imbarazzo o di disagio nell’esposizione di ciò che avevo scritto svolgendo gli esercizi sotto la guida della soave voce di Maura.
Vorrei ringraziare tutti i partecipanti per il loro profondo senso di accoglienza.
Alice Cambi