Una delle frasi più frequenti che un malato oncologico si sente dire è “dai, poi i capelli ricrescono, che t’importa?!”
Per chi guarda dall’esterno, viste tutte le difficoltà, quello dei capelli sembra essere l’ultimo dei problemi ma per chi vive il cancro in prima persona, non è così.
♀️I capelli rappresentano per alcune donne la propria femminilità, donano autostima, sono un tratto rappresentativo della propria immagine e consentono di riconoscersi.
In un momento così complesso e delicato, vedersi diversi, irriconoscibili, malati anche riflessi in uno specchio, non aiuta: servono tempo ed energie per accettare la propria nuova immagine e per tornare a prendersi cura di quel corpo che “ci ha traditi”.
L’aspetto psicologico nella fase di cura è tutto ed proprio per questo che l’ospedale di Portoferraio è stato dotato ben 5 anni fa del casco anti-caduta.
Cambiamo volto al cancro e facciamo sì che questa parte della vita sia un percorso disseminato di cose nuove da trovare e apprezzare, non da perdere.
ℹ️Per informazioni rivolgiti al tuo oncologo!