Una mia cara amica dice sempre "Si sopravvive a tutto, purtroppo e menomale".
Sembra una frase da vecchi saggi ma lei è meno "vecchia" di quanto si senta e più saggia di quanto pensi.
Infatti è vero: si sopravvive a tutto! Al dolore, alle incertezze, alla paura…a volte non è una fortuna ma tutte le altre volte lo è, sopratutto perchè rappresenta la nostra unica certezza: sopravviveremo anche a questo.
Vivere in un'isola ci fa sentire in gabbia da giovani, quando tutto ci va stretto, da adulti ci fa sentire in bilico, perchè per mille ragioni ci dividiamo tra l'isola e il continente con attese e viaggi che hanno sempre qualcosa di poetico, più tardi…ci fa sentire protetti, parte di un microcosmo che si chiude protetto dal mare che ci divide dal resto del mondo.
Il mare…tutto intorno a noi, come una stretta al collo, un canale da attraversare e poi un abbraccio. Ma alla fine, di fronte al mare la felicità è un'idea semplice.