Cercherò di sintetizzare…
La mia "storia" inizia a novembre a circa 3 mesi di gravidanza con un test del dna fetale (per valutare i cromosomi del feto) ripetuto per 2 volte. Non dava un risultato attendibile, dna "sporco" diceva il laboratorio, da biologa questo risultato non mi ha mai convinto. Villocentesi "obbligata" a dicembre per capire se la bimba stava bene.
16 gennaio: è femmina e sta bene, nessuna anomalia cromosomica.
Febbraio: gonfiore anomalo al collo, nessun sintomo, febbre o altro…per caso mi vede il Dottor Lemmi e subito mi manda a fare un'ecografia tiroidea. Sembrano noduli ,dice "in gravidanza spesso la tiroide fa i capricci". Il Dott.Anelli sospira e chiama subito la radiologia e il dott.Biondi; 2 giorni dopo,14 febbraio, sono in sala operatoria per la biopsia del linfonodo, con la pancia e il monitoraggio attaccato.
Arriva il risultato dell'istologico dopo un po': linfoma di hodgkin. Panico paura per me e soprattutto per la bimba in pancia e per il bimbo di 3 anni. Subito a Pisa ma non mi danno fiducia, nè per me nè per la bimba. Lei deve nascere sana e a fine gravidanza!
Così si parte per Milano, San Raffaele, mai fatta scelta migliore. Mi trovano una "paccata" di schifezza in tutta la parte sinistra del collo e una "palla" di 8 cm nella parte superiore del mediastino.
19 marzo: metto il picc e inizio la chemio. 2 cicli in gravidanza, ogni volta la paura che potesse succedere qualcosa alla bimba, i monitoraggi i controlli, i viaggi….
3 giugno : nasce Lia a Milano, è sana e sta benissimo!!!
La seconda gioia più grande dopo la nascita del primogenito Pietro.
Fine giugno riprendo la chemio, senza pancia ma non senza l'angoscia….voglio godermi i miei bimbi, la mia famiglia (caz…o a 34 anni è presto…..)
Ieri ho fatto l'ultima di 12 infusioni, 6 mesi durissimi per la terapia a cui fortunatamente ho reagito quasi sempre bene(non è riuscita farmi perdere tutti i capelli), la gravidanza, il parto, la stanchezza…
Non sono né la prima nell'ultima purtroppo a raccontare queste cosa e voi lo sapete benissimo. Ma oggi ho visto un po' di luce in fondo al tunnel e anche se forse mi aspettano 15 giorni di radio, per ora ho avuto la meglio su questo stramaledetto linfoma e soprattutto ho fatto nascere Lia, grazie ai medici e alla medicina che fortunatamente va avanti e permette di curarsi anche in gravidanza!